Oggi vogliamo evidenziare l’importanza di avere una termocamera con la possibilità di montare ottiche differenti.
Nell’esempio di seguito riportato abbiamo utilizzato una Flir E76 con ottica da 24° ad una distanza di circa 15 metri.
Notiamo bene i particolari, ma purtroppo siamo in grado di inquadrare solo una parte del soggetto, non essendo possibile arretrare ulteriormente.
Per ovviare a questo, dalla stessa posizione, montiamo un’ ottica da 42°.
Il campo visivo sarà molto più ampio, ma avremo comunque una buona risoluzione geometrica per evidenziare le isoterme superficiali.
Da notare che stiamo osservando immagini termiche senza la funzione MSX che le esalterebbero ulteriormente, abbiamo solamente usato lo stesso range termico di visualizzazione.